Dopo aver trattato nel post di ieri, dell' Avarizia, dal libro "le passioni del cervello", oggi tratto del peccato capitale dell' INVIDIA.
"Spesso "gelosia"ed "invidia" vengono usati come sinonimi ma in realtà sono ben diversi. Nella gelosia si ha soprattutto paura di perdere a vantaggio di qualcun altro qualcosa che si ritiene ci appartenga.
L' invidia indica invece il desiderio di qualcosa che qualcun altro ha, che può essere sia materiale che immateriale, tipo le virtù, le qualità altrui e ci si sente feriti se non le si possiede altrettanto. Le si vorrebbe anche x sé. L' invidia è molto diversa dall' ammirazione e dal desiderio ,perché a differenza di questi ultimi, è accompagnata da sentimenti negativi nei confronti dell' altro, spesso a livello nemmeno conscio. L'invidia è considerato il più truce del 7 peccati capitali ed inoltre a chi la prova lascia sempre una sensazione di frustrazione e dunque non solo danneggia chi ne è oggetto, ma soprattutto chi la prova.
L' invidia nasce da un specie di confronto tra sé e l' altro ed il rapporto tra le qualità della persona invidiata e le proprie. In particolare quelle che vorreste avere perché sono oggetto dell' ammirazione della persona che invidia, che reputando di non averle uguali, invidia.
Spesso x non ammettere di essere invidiosi, si pensa non sia giusto che altri abbiano ciò che a loro manca. In effetti x gli studiosi una classica strategia usata spesso dagli invidiosi è quella di mettere in dubbio l' integrità e le capacità della persona che si invidia. Senza invece avere la capacità di valutare quanto gli altri devono faticare x raggiungere una determinata capacità o posizione ecc..sembra a loro che le cose belle che capitano agli altri cadano dal cielo, senza considerare i loro sacrifici ecc.
Pensate a delle persone che dentro di voi ammirate x qualcosa di qualsiasi genere sia, che voi pensate di non avere altrettanto, avete forse in qualche modo sminuito o ridicolizzato quella persona ? Avete sentito improvvisamente l' insopprimibile bisogno di criticare le sue capacità.? Ebbene dovete ammettere almeno a voi stessi che ne siete invidiosi ! Proseguendo si possono fare
alcuni altri piccoli esempi per capire se siete persone invidiose : rispondete con sincerita' a queste domande immaginando le persone più vicine a voi, con cui x tanti motivi avete piu' contatto perché solitamente l' invidia è rivolta a chi si ha più vicino, a chi è più facile rapportare e confrontare con se stessi, ecc...facile invece non essere invidiosi di persone con cui si hanno rapporti piu' sporadici o quasi nulli..)
Siete sinceramente felici della felicità altrui o per contro vorreste essere voi al loro posto?
Sapete gioire di cuore quando succede qualcosa di bello a chi vi circonda o pensate lo avreste voluto x voi o rovinate la sua felicità. ?
Sapete fare apprezzamenti e complimenti sinceri x qualità che altri possiedono e voi no o meno o cercate piuttosto di criticare, sminuire ecc ?
Se vedete una persona che sa o sa fare molte più cose o meglio di voi, siete mossi da uno stato di ammirazione o piuttosto qualcosa dentro vi rode?
Se una persona riceve complimenti in vostra presenza ne siete contenti e vi unite anche voi, oppure una vocina dentro di voi vi avvisa che vi dà fastidio?
Se una persona ha successo, pensate sia immeritato e frutto della fortuna e che l'avreste meritato più voi ?
Vi sentite inferiori ed inadeguati rispetto ad altri se sanno fare qualcosa meglio di voi ?
..e si potrebbe continuare ancora a lungo...rispondete sinceramente dentro di voi a questi quesiti, ripensando al vostro modo di comportarvi nelle diverse situazioni e..vi sarà ben chiaro il livello della vostra invidia se l' avete o viceversa nel caso contrario....troverete dentro di voi la risposta! Basti comunque solo dire che l' invidia è un sentimento distruttivo x chi la prova ed è anche ingannevole perché non c'è modo di soddisfarla . Lottare contro l' invidia non è facile ma tenerla sotto controllo in uno stadio iniziale può aiutare. Se a causa dell' indivia non riuscite ad apprezzare o addirittura a sopportare la bellezza, le capacità, le opportunità ecc altrui, la vita diventerà decisamente triste x voi!
Sviluppare il sistema dell' empatia, dell' immedesimarsi negli altri e quindi in sentimenti quali la simpatia e la compassione verso gli altri, può aiutare molto e far vivere più serenamente"
Personalmente grazie a Dio, non sono invidiosa (e gelosa un po' del partner ma in modo non eccessivo, giusto un pizzico e comunque do molta fiducia), di nessuno. Anzi se vedo qualcuno che ha capacità, qualità ecc che mi piacciono, lo ammiro e magari cerco di migliorarmi x averle in parte anche io...per il resto non mi fa invidia né chi sia più ricco di me, o più bello, o più intelligente e ecc ecc..del resto ci sarà sempre chi ci supera x qualcosa...la chiave x non essere invidiosi, penso sia essere contenti di come si è e così io, piacendomi ed essendo contenta x molti aspetti di me stessa, non provo invidia di nessuna persona. Cerco sempre di migliorarmi ma x me stessa e x il mio futuro, non x fare a gara con qualcuno...purtroppo tutti pur non provandola, siamo vittime di invidie, io da poco ho scoperto anche che una persona in passato ha cercato di farmi molto male e a lungo nelle sue intenzioni..perché invidiosa di me e del mio bel rapporto con la mamma...ma Dio x fortuna mi ha protetta.
Io piuttosto che essere invidiosa, sono invece empatica e compassionevole verso gli altri e così gioisco di cuore della felicità, dei successi altrui, e viceversa mi addoloro x i loro dolori, e devo dire che vivo molto meglio e più in pace che se fossi invidiosa ! :-)
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