- Crede di attirare i fastidi, tende a rimuginare e ad esagerare la sua sfortuna
- Si sente spesso vittima e manipolato anche se non è vero
- A volte critico e spesso invidioso
- Esagera i problemi, vive conflitti che lo arenano
- Si focalizza su tutto ciò che non ha o su quello che ha perduto piuttosto che viceversa
- Getta la spugna facilmente , non ha pazienza e perseveranza
- Nonostante spesso dica il contrario x convincere se stesso, non ha una grande autostima
- Parla spesso a vanvera o in modo malvagio
- Racconta e riversa le sue sventure su chi gli sta accanto
- Sbaglia spesso ad agire perché non ascolta la sua intuizione
Questo decalogo letto su un libro dice che comunque sta a noi, al nostro modo di essere, se appunto far parte della schiera delle persone del primo gruppo e quindi fortunate, perché vivono al meglio la vita nonostante gli inevitabili problemi x tutti o viceversa far parte del secondo gruppo che non vive tanto bene in questo modo. Ognuno di noi con i propri pensieri, atteggiamenti, comportamenti, azioni può optare se essere fortunato o viceversa....che la fortuna sia con tutti voi che mi leggete !! :-)
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